L’attività di ricerca della Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia comprende numerosi campi di applicazione, che spaziano dalla ricerca clinica alla ricerca di base.
La ricerca clinica si è principalmente focalizzata sul trattamento ortopedico funzionale delle malocclusioni scheletriche di II e III classe, sulle discrepanze scheletriche e dentarie trasversali e sull’applicazione della biomeccanica alla pratica ortodontica.
Notevole interesse si è dedicato a tematiche riguardanti la fisiologia e la patologia dell’articolazione temporomandibolare e delle strutture ad essa connessa, dalla diagnosi alla terapia. Tale approfondimento ha portato la Scuola a far parte del “International RDC-TMD Consortium”, gruppo internazionale di stesura dei criteri diagnostici per i disordini temporomandibolari.
Inoltre, nell’ambito della ricerca di laboratorio, sono stati condotti numerosi progetti volti alla valutazione delle caratteristiche chimiche, fisiche e meccaniche dei materiali ortodontici, avvalendosi della collaborazione di esperti nel campo.
Ampio spazio è stato dedicato all’analisi critica della letteratura, sotto forma di revisioni sistematiche e meta-analisi su tematiche di interesse ortodontico e gnatologico.
Filoni di ricerca emergenti, in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Maxillo-facciale, vedono l’applicazione di sistemi di imaging tridimesionali con finalità di approfondimento diagnostico, programmazione terapeutica e attività clinica.